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Qualche giorno fa ho chiesto ai lettori sulla pagina Facebook se avevano delle domande da farmi sul romanzo Ogni giorno come il primo giorno. Ho raccolto le più interessanti che mi sono arrivate e che rispondono un po’ a tutte le curiosità sulla storia di Petra. Se ne avete altre sarò felice di rispondervi nei commenti :)
Buona lettura!

Nel libro tutto parte a cominciare dal rapporto tra due sorelle. Amore e odio, somiglianze e differenze. Il rapporto tra Petra e Cloe che tipo di rapporto è? È quello che avresti voluto avere tu?

Il loro è un rapporto giocato su un filo di lana che si impregna di volta in volta di sentimenti contrastanti: amore, gelosia, rispetto, risentimento, indifferenza, complicità. Sono diverse, eppure la loro famiglia non se ne accorge e pretende da Petra la perfezione che a Cloe viene tanto naturale. Così Petra evidenzia le loro differenze rinunciando ai capelli biondi, alla pelle candida, e la sua ribellione fa da sfondo a un grido che rimane sordo. La loro è una sorellanza indissolubile nonostante le montagne russe che le portano a incomprensioni e riappacificazioni continue. In realtà Cloe e Petra sono la bussola l’una dell’altra: il loro legame continua anche dopo la prematura scomparsa di una delle due e diventa ancora più intenso, se possibile.
Io sono figlia unica e non ho mai vissuto la mia situazione come un deficit. Credo che la mancanza di fratelli o sorelle al proprio fianco non sia sempre sinonimo di una vita incompleta. Quindi no, del mio passato non cambierei nulla.

L’amicizia è una cosa seria, soprattutto quando si hanno 18 anni. Abbiamo capito che per Petra non è semplice farsi degli amici, ma nel libro riuscirà a legare con qualcuno in modo speciale?

Nel libro Petra stringerà due legami molto forti che le cambieranno la vita e la aiuteranno a ricominciare, a rimettere insieme i suoi pezzi, a rialzarsi dall’asfalto dove ha lasciato la sua anima: conoscerà Lore, una ragazza scozzese arrivata al suo liceo per uno scambio culturale. E Dario, uno studente universitario di ingegneria disponibile a darle ripetizioni in cambio di un baratto molto speciale. La loro vicinanza insegnerà a Petra che l’amicizia e l’amore esistono e che anche lei li merita. Dopo tanto tempo, con Dario e Lore al suo fianco, ricomincerà e essere felice.

Una cosa che interessa a molti ragazzi: la scuola. Ci si passano almeno 5 ore ogni giorno e diventa un ambiente familiare. Come la vive Petra e come l’ha vissuta Giorgia?

Per Petra la scuola è un ostacolo, una gabbia dentro la quale sopravvivere. È già stata bocciata una volta, il suo rendimento è appena sufficiente, e una materia su tutte – matematica – si dimostra un nemico invincibile. Per via del suo carattere e di alcuni episodi di bullismo di cui è vittima, Petra non ha amiche nella sua classe. É solo grazie all’arrivo di Lore che la scuola comincia a essere un luogo più sopportabile.
Per quanto mi riguarda, con Petra ho in comune l’insofferenza verso la matematica: ho fatto ripetizioni dalla quinta elementare alla quinta liceo, praticamente! Ma, per fortuna, i miei anni alle superiori sono stati molto felici: lì ho conosciuto la mia migliore amica, partecipato a gite indimenticabili e affrontato la maturità sapendo che avrei sempre avuto un po’ di nostalgia per tutto quello che mi sarei lasciata alle spalle.

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