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cinema, fantasy, film, Guy Ritchie, king arthur, recensione, warner bros
Il mio voto: ★★★★★
DA VEDERE PERCHÈ:
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- La regia è di Guy Ritchie: guardare un suo film è come andare sulle montagne russe. Avete presente The Snatch e Sherlock Holmes? Qui si rischia di non avere più voglia di scendere.
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- Charlie Hunnam: un dono del cielo con la faccia da teppista. Perfetto per il ruolo da protagonista.
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- Jude Law: un cattivo con i controfiocchi. Praticamente la versione oscura del suo Lanny Belardo in The Young Pope.
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- La colonna sonora: epica, veloce, dura, moderna. In una parola: pazzesca. Una delle migliori degli utimi anni, solo Tarantino riesce a fare meglio. La traccia The Devil and The Huntsman crea dipendenza.
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- Nuova rivisitazione del mito di Re Artù: un mix di azione, fantasy, atmosfere dark, urban e un approccio quasi shakespeariano che non delude.
gio.✎ 