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I libri sbocciano in maggio!
Per omaggiare le varie iniziative culturali (come L’arte che legge) e di promozione letteraria proposte per tutto il mese da Il maggio dei libri, di seguito ho scelto per voi qualche titolo dalla copertina color pastello presente nella mia libreria: romanzi e saggi diversi l’uno dall’altro, vicende reali contro avventure di fantasia, classici e non, generi opposti mescolati insieme per abbracciare più gusti possibili. Attraverso ogni fotografia ho tentato di raccontare la storia dietro il titolo, ma senza mai svelare troppo. ;)

Quali di questi libri avete già letto? Quale vi ispira di più? Quale possedete già, magari in un’altra edizione? Spero di avervi incuriosito! :)
In ogni caso, buona primavera della lettura ❀

Le Versailles de Marie Antoinette di Cécile Berly è un saggio ricco di illustrazioni e aneddoti, perfetto per chi vuole avere un assaggio dei tanti luoghi toccati dall’ultima regina di Francia. Nessuna fotografia o descrizione – per quanto bella o accurata – potrà mai rendere l’idea della suggestione e della storia che si respira alla Reggia di Versailles, uno dei luoghi che più amo al mondo (e da dove viene questa copia in lingua inglese). Di sicuro però potranno ispirarvi, farvi sognare. E forse convincervi a passare un pomeriggio dove la reine e le sue dame, anche se invisibili, sono più presenti che mai.

“Con le ali dell’amore ho volato oltre le mura, perché non si possono mettere limiti all’amore e ciò che amor vuole amore osa”. (Romeo: atto II, scena II)
Due giovani cuori innamorati, separati dallo stesso destino.

“A cavalcioni sul tetto del mondo, con un piede in Cina e l’altro in Nepal, ripulii la maschera d’ossigeno dal ghiaccio e, sollevando una spalla per ripararmi dal vento, abbassai lo sguardo inebetito sull’immensa distesa del Tibet. Avevo fantasticato tanto su quel momento e sull’ondata di emozioni che lo avrebbe accompagnato; e ora che finalmente ero lì in piedi sulla cima del monte Everest, non riuscivo a radunare energie sufficienti per concentrarmi”.

“Imparerà anche lui. Neppure noi sapevamo d’essere al mondo. Anche ad essere s’impara”.

“E tuttavia la vecchia Parigi era ancora lì, dietro ogni angolo, con i suoi ricordi di secoli passati e di vite vissute. Memorie persistenti come fantasmi, come un vecchio motivo quasi dimenticato che però, quando viene suonato di nuovo, è sempre lo stesso. Era questo il fascino immortale della città”.

“Finirai per trovarla la Via… se prima hai il coraggio di perderti”. Rallenta, respira, goditi l’alba, vivi il presente, impara dagli altri, non arrenderti, non credere al caso, cerca le rispose dentro di te, sii felice, sii in pace. Questo libro è tutto questo, un manifesto, una medicina. In fondo, “la cura di tutte le cure è quella di cambiare punto di vista”.